8 aprile – 30 aprile 2022

Inaugurazione venerdì 8 aprile ore 18.00

Galleria d’arte IL VICOLO, Salita Pollaiuoli 37r, Genova

Dall’archivio di Sergio Fedriani, la mostra alla galleria d’arte Il Vicolo porta alla luce una piccola costellazione di acquerelli, chine e acqueforti, insieme ad alcune opere meno note, diventando così un’occasione per trovare e riscoprire il mondo dell’artista.

Sergio Fedriani (1949-2006) è nato e vissuto a Genova.

Laureatosi in Architettura, per qualche anno esercita la professione, ma a partire dal 1977 si dedica completamente alla pittura, all’illustrazione e all’incisione.

Dopo le prime esposizioni di acqueforti e acquetinte, identifica meglio la propria espressività collaborando a riviste di fumetto, illustrazione e umorismo: La Bancarella, Sgt. Kirk, Imagocritica, Linus, Andersen.

In seguito le sue immagini passano su molte altre testate (NBN-NewBookNews, L’Espresso, La Riviera Ligure, Capital, Il Sole 24 Ore, Il Secolo XIX, Wimbledon, Telèma, Vivi Milano, Il Corriere della Sera) facendosi apprezzare per la capacità di sintetizzare qualsiasi contenuto. A conferma di ciò, viene chiamato a collaborare regolarmente con i periodici Il Corriere Medico, La Terapia, Medicina & Psichiatria, L’Informatore Farmaceutico.

La capacità di indurre al sorriso, divenuta componente essenziale della sua arte, lo porta a segnalarsi nelle principali rassegne internazionali di umorismo disegnato. Sviluppa intanto uno speciale gusto cromatico, che in breve lo impone come campione nella difficile tecnica dell’acquerello. Ricorrono a lui come illustratore non solo le case editrici (in particolare Vallardi e Garzanti), ma spesso i pubblicitari: da un calendario Fiat nel 1979, passando per molti manifesti per convegni e iniziative formative, fino a un autobus decorato nel 1996 per il turismo culturale del Comune di Genova.

In qualità di scenografo, decora con grandi pannelli le motonavi Majestic, Splendid e Fantastic e progetta le scene di due spettacoli del regista Giorgio Gallione per il Teatro dell’Archivolto: La grammatica della fantasia da Gianni Rodari e Bonaventura e i cavoli a merenda da Sergio Tofano.

Dal 2006, anno della sua precoce scomparsa, ne mantiene viva la memoria l’Associazione culturale Sergio Fedriani.