Genova – Fino al 20 maggio, alla Galleria d’Arte “Il Vicolo” di salita Pollaioli, espone alcune tra le opere più interessanti e “curiose” dello scenografo-pittore Lele Luzzati. Un tributo nel decennale della scomparsa dell’artista poliedrico, conosciuto in Italia e all’estero per l’estrosità e la fantasia delle sue opere.
Una retrospettiva che ripercorre il lavoro dell’artista dal 1950 al 2000 attraverso sculture, composizioni, quadri ma anche litografie e opere “a tecnica mista” dove la stoffa si sovrappone all’acquerello e alla matita in una preziosa miscela di stili che sono un po’ la firma del poliedrico artista.
Un viaggio attraverso i personaggi più noti come il Pulcinella, gli angioletti o le “stagioni” ma anche nelle prime opere meno conosciute, realizzate con argilla e legno e più “vicine” al lavoro di scenografo che ha reso Luzzati unico ed inconfondibile.
La piccola galleria d’Arte di salita Pollaiuoli si trasforma in Museo ed espone le opere in un percorso storico preciso e rappresentato da una sequenza di opere d’arte che accompagnano il visitatore nel viaggio artistico di Lele Luzzati: da costumista-scenografo a pittore- scultore in una serie di incursioni artistiche nell’uso dei più disparati materiali. Presenti anche alcuni disegni e bozzetti per alcuni dei suoi cartoni animati più celebri come “Pulcinella” e “Ali Babà e i 40 ladroni” che sono proiettati anche nella sala del Museo che Gerusalemme ha dedicato all’artista internazionale. Informazioni: tel. 010 2467717 – Galleriailvicolo.it.
[articolo tratto da Il Secolo XIX del 17 marzo 2017]