In occasione dell’inaugurazione di START 2022 giovedì 6 ottobre alle ore 18.00, la Galleria d’arte Il Vicolo presenta due progetti: la mostra di Mirko Baricchi The rabbit is on the table nello spazio espositivo del Vicolo 3 e un POP UP STORE d’artista dedicato ad Alf Gaudenzi nella sede storica del Vicolo 1.


Mirko Baricchi , The rabbit is on the table
Al Vicolo Tre la mostra The rabbit is on the table, presenta un’ampia selezione di disegni su carta dell’artista Mirko Baricchi. I soggetti compongono una sorta di abbecedario grafico contemporaneo, iconograficamente ricorrente, che ci riporta al mondo della scuola e dell’infanzia e che il titolo della mostra ironicamente vuole rappresentare.


Alf Gaudenzi, POP UP STORE
La galleria d’arte Il Vicolo presenta nella sua sede storica di salita Pollaiuoli 37r il primo POP UP STORE d’artista a Genova. Le opere, i multipli e la storia di ALF GAUDENZI, artista futurista genovese, dialogano con lo spazio circostante trasformato per l’occasione in un contenitore dedicato.
Il concetto di mostra d’arte e di galleria vengono modificati e le opere dell’artista diventano idealmente oggetti personalizzabili atti a connotare espressivamente l’intero spazio espositivo.


BIOGRAFIE:
MIRKO BARICCHI
nasce a La Spezia nel 1970, frequenta a Firenze l’Istituto per l’Arte e il Restauro Palazzo Spinelli. Dopo un breve periodo di lavoro come grafico pubblicitario, parte per il Messico, un viaggio che segna la sua vita d’artista. Qui lavora come illustratore per una nota agenzia di comunicazione americana, ma non abbandona la sua passione per la pittura e partecipa ad una collettiva al Museo Siqueros, ricevendo riscontri positivi da parte della critica. Dopo oltre due anni torna in Italia, dove matura la decisione di dedicarsi esclusivamente alla pittura. Nel 1998 torna a vivere a La Spezia dove comincia la sua collaborazione con la galleria Cardelli & Fontana. Da allora numerose le mostre personali sia in spazi pubblici che privati in Italia e all’estero. La sua prima personale con la galleria d’arte Il Vicolo a Genova è nel 2000 con Allo specchio cui fanno seguito: 2006 In teca (Genova), 2013 Circus#1 (Genova), 2015 Maggese (Milano), 2018 Pangea (Milano), 2021 Nature (Genova). Il Vicolo ha curato due installazioni, nel 2010 Circus all’interno del palazzo De Marini Croce a Genova nell’ambito della manifestazione dei Rolli e nel 2016 a Milano nella sede dello showroom di Vivienne Westwood. Per le Edizioni Il Vicolo Baricchi ha edito nel 2013 due grafiche a tiratura limitata, Home e Garden.


ALF GAUDENZI
Alf Gaudenzi nasce a Genova nel 1908 da una famiglia di musicisti, nel 1926 comincia a dedicarsi alla pittura esponendo poi alla Promotrice genovese dello stesso anno ed esordendo invece come giornalista sul settimanale umoristico “Pasquino”. Trasferitosi a Torino, con Gambetti entra in contatto con il Gruppo Futurista torinese; nel 1927 a Torino espone alla prima mostra d’arte e alla Mostra di Poesia presso il Novatore; a Milano partecipa a Trentaquattro pittori futuristi alla Galleria Pesaro; risale inoltre a quest’epoca l’incontro con Marinetti, che lo battezza “Alf”. Nel 1928 collabora agli allestimenti degli stand di diverse fiere e partecipa alla realizzazione del Padiglione futurista all’Esposizione Internazionale di Torino e alla XVI Biennale di Venezia
Nel 1928-29 è alla mostra futurista di Mantova. Nel 1929 trasferitosi a Roma, collabora con alcune riviste con scritti e illustrazioni; entra in contatto con Bontempelli e con Gallian e Ghelardini dirige il settimanale “2000” e l’omonimo teatro. Allo stesso anno risalgono anche i primi contatti con Tullio d’Albisola e l’inizio della collaborazione con la manifattura Mazzotti.
Da quel momento Alf si dedica quasi esclusivamente alla ceramica. Ancora nel 1930, a Genova dà vita al Gruppo Sintesi; nel 1931 organizza a Genova la prima mostra del gruppo e la Mostra di aeropittura, esponendovi proprie opere; come scenografo, collabora al Teatro di Fantasia di Torino; presenta dipinti futuristi alla II Sindacale genovese e alla Galleria Pesaro di Milano, ceramiche alla mostra futurista chiavarese e a Firenze. Nel 1932 tiene una personale alla Galleria Vitelli di Genova.
Nel 1933 è alle mostre futuriste di Firenze, Mantova, Milano, Livorno; tiene una rubrica sull’architettura e il futurismo su “Riviere d’Arte Mondanità Turismo”. Nel 1934 con Gambetti ha una personale a Sanremo; a Genova partecipa alla I Mostra di plastica murale, dove è premiato con una medaglia d’argento e alla Mostra Arte sacra futurista. Nel 1935 compare tra i collaboratori di Tullio d’Albisola alla Galerie Bernheim Jeune di Parigi. La sua attività artistica, diradandosi nella seconda metà degli anni Trenta e negli anni della guerra, riprende in seguito, in parallelo a quella giornalistica ed espositiva. Negli anni Sessanta, con la moglie Piera, dà vita alla Galleria d’Arte Il Vicolo. Ammalatosi, non espose per lungo tempo fino al 1975, anno in cui allestì, nella propria galleria, una personale delle sue terrecotte, collages e figure in cartone.
Muore a Genova nel 1980.


Galleria d’arte Il Vicolo – Genova, Salita Pollaiuoli 23r/ 37r
Date: dal 6 ottobre al 5 novembre 2022
Inaugurazione: giovedì 6 ottobre ore 18:00